Sono cresciuta nello splendido borgo di Panicale, dove da sempre si vive seguendo i ritmi della tradizione e della comunità, dove la gente si parla e si ritrova in piazza, proprio quella piazza dove si trova Lillotatini, il ristorante della mia famiglia.

Ho frequentato il liceo classico e dopo la laurea in giurisprudenza ho esercitato per dieci anni la professione di avvocato, coltivando in parallelo la passione per il vino e la panificazione e quella per i viaggi. Ho da sempre accompagnato mia madre, sommelier Ais da ormai 25 anni, a tutti gli eventi, manifestazioni e degustazioni organizzati dall’associazione, visitato cantine e fiere di settore e qualche anno fa ho deciso di partecipare anche io “a tempo perso” ad un corso Assosommelier per poi conseguire il relativo attestato. Questa esperienza è stata illuminante ed ha contribuito in maniera importante ad ampliare i miei orizzonti e a modificare la scala delle mie priorità, tantoche’ nel 2019 ho fatto delle mie passioni la mia professione, abbandonando la libera professione e dedicandomi a tempo pieno alla ristorazione. Oggi sono titolare e sommelier del ristorante Lillotatini insieme a mia madre ed a mio fratello, sommelier anche loro; quando non lavoro mi piace viaggiare per il mondo, hobby che mi porta a visitare aziende interessanti, incontrare produttori appassionati, scoprire vini sempre nuovi ed interessanti da proporre a chi viene a trovarci a Panicale.

Questa nuova esperienza lavorativa mi ha fatto fare incontri importanti e conoscere i ragazzi del Seven Café’, con cui c’è stata da subito una profonda convergenza di obiettivi e valori, come quello della famiglia e del lavoro.

Andrea e Michele sono presto diventati amici oltre che stimati colleghi.

Con Andrea, in particolare, sommelier e uomo di sala come me, e’ nata l’idea e l’esigenza di condividere le nostri passioni per il territorio, il vino ed il buon cibo e di trasmetterle ai nostri cari clienti.